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Il domicilio digitale è un indirizzo elettronico certificato, rappresentato da una PEC (Posta Elettronica Certificata).
Affinché il domicilio digitale sia riconosciuto ed effettivo, l'impresa deve comunicare la propria PEC al Registro delle Imprese, tenuto dalle Camere di Commercio. La comunicazione della PEC deve essere effettuata tramite una pratica di Comunicazione Unica, totalmente gratuita e disponibile a questo indirizzo.
In base all’ art. 37 del D. L. 16 luglio 2020, n. 76 le imprese che non hanno comunicato il proprio domicilio digitale, o che lo abbiano comunicato ma risulti non valido o scaduto, andranno incontro all’attribuzione d'ufficio, da parte della Camera di Commercio, di un domicilio digitale attivo solo in ricezione, accessibile dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa tramite il cassetto digitale dell'imprenditore accedendo a questo link
Il domicilio digitale attribuito avrà il seguente formato codicefiscaleimpresa@impresa.italia.it e sarà automaticamente inserito e consultabile negli elenchi INI-PEC. Potrà pertanto essere utilizzato per notificare all’impresa vari tipi di atti (es. atti amministrativi da parte di altre P.A., atti tributari da parte dell’Agenzia delle Entrate, atti giudiziari ecc.).
Le imprese che non lo hanno ancora fatto, possono ancora comunicare il proprio domicilio digitale (PEC) al Registro Imprese della propria Camera di commercio, evitando in tal modo sia il procedimento di assegnazione d’ufficio di domicilio digitale funzionante solo per ricevere le comunicazioni, che quello sanzionatorio.
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Ultima modifica: Martedì, 21 Novembre, 2023 - 09:17
