Funzioni e valenza del domicilio digitale
Il domicilio digitale sostituisce l’indirizzo fisico dell'impresa col fine di rendere più veloce e sicura la comunicazione tra l'impresa e la Pubblica Amministrazione. Il domicilio digitale è rappresentato da un indirizzo PEC (Posta Elettronica Certificata) che tutte le imprese, sia le società che le ditte individuali, hanno l’obbligo di comunicare al Registro delle Imprese. Per comunicare la PEC occorre effettuare una pratica (gratuita) di Comunicazione Unica, di seguito il link per il servizio online : https://ipec-registroimprese.infocamere.it/
Il domicilio digitale ha esattamente la stessa valenza del domicilio fisico e le comunicazioni trasmesse al domicilio digitale producono gli stessi effetti giuridici delle comunicazioni effettuate mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, equiparandole alla notificazione per mezzo posta (salvo diverse e specifiche disposizioni di legge). Trattandosi di una casella di posta elettronica, a prescindere dall’avvenuta lettura da parte del destinatario, le comunicazioni s'intendono notificate nel momento in cui sono disponibili presso il domicilio digitale.
PEC - Posta Elettronica Certificata
La PEC, oltra a rappresentare il domicilio digitale dell'impresa, consente di scambiare messaggi e documenti allegati di qualunque tipo (amministrativo, commerciale, informativo, etc.), in modalità certa e protetta e possono usufruirne, oltre alle imprese individuali e alle società, anche le Pubbliche Amministrazioni, le associazioni o i semplici cittadini. Chiunque voglia dotarsi di una casella di Posta Elettronica certificata deve rivolgersi a uno dei Gestori ufficiali autorizzati dall’AgID (ai sensi dell’articolo 14 del DPR 68/2005) e pubblicati online nell'Elenco pubblico dei Gestori. Trattandosi di un contratto fra privati (persone fisiche o giuridiche) il gestore è scelto dall'interessato in base all'offerta ritenuta più idonea, infatti costi e modalità di rilascio variano a seconda del gestore.