Le violazioni di omesso, insufficiente, tardato versamento del Diritto Annuale, possono essere sanate spontaneamente, entro precisi limiti di tempo, ricorrendo all'Istituto del "ravvedimento operoso" (D. Lgs. n. 472/1997, art.13 e D.M. n. 54/2005, art. 6)

Chi può utilizzarlo
Possono avvalersi del ravvedimento le imprese (anche per le unità locali denunciate): già iscritte al Registro Imprese che:

  • alla scadenza hanno omesso il versamento del diritto annuale o che hanno versato un diritto inferiore rispetto il dovuto;
  • entro 30 giorni dalla scadenza hanno pagato il diritto annuale senza versare la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo;
  • oltre 30 giorni dalla scadenza e fino ad un anno hanno pagato il diritto annuale (con o senza la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo)

Iscritte in corso d'anno che:

  • alla scadenza hanno omesso il versamento del diritto annuale o che hanno versato un diritto inferiore rispetto il dovuto;
  • oltre il termine di scadenza hanno versato il diritto annuale dovuto.

Termini per avvalersi del ravvedimento

Ravvedimento breve:

  • Imprese e/o unità locali già iscritte al 1° gennaio: 30 giorni dopo la data di scadenza del pagamento (la facoltà di ricorrervi è in alternativa alla maggiorazione dello 0,40%).
  • Imprese e/o unità locali già iscritte in corso d'anno: 60 giorni dopo la data di presentazione o spedizione della domanda di iscrizione al Registro Imprese o di annotazione all'Albo delle Imprese Artigiane.

Ravvedimento lungo

  • Imprese e/o unità locali già iscritte al 1° gennaio: l'anno successivo la data di scadenza del pagamento (es. per scadenza del pagamento del diritto annuale 2016 fissata al 16 giugno 2016 il termine per avvalersi del ravvedimento lungo è 16 giugno 2017, per scadenza al 6 luglio 2016 il termine è il 6 luglio 2017).
  • Imprese e/o unità locali già iscritte in corso d'anno: l'anno successivo la data di scadenza del pagamento e pertanto, 1 anno e 30 giorni dalla data di presentazione o spedizione della domanda di iscrizione al Registro Imprese o di annotazione all'Albo delle Imprese Artigiane.

I termini per il ravvedimento decorrono dal giorno di scadenza del versamento del diritto o dal giorno successivo se lo stesso cade di sabato o di giorno festivo. Parimenti, nell'ipotesi in cui l'ultimo giorno utile cada di sabato o di giorno festivo, il versamento può essere effettuato il primo giorno lavorativo successivo.

Come pagare
Il versamento deve essere eseguito utilizzando il modello F24, compilando la sezione IMU e altri Tributi Locali e indicando i seguenti codici:

  • 3850 per il tributo
  • 3851 per gli interessi
  • 3852 per la sanzione

Nel campo anno di riferimento deve essere indicato, per tutti e tre i codici tributo, l'anno per il quale è dovuto il diritto e non l'anno in cui avviene il pagamento ravveduto.
 
Per il calcolo del ravvedimento operoso DIRITTO ANNUALE.

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